La medicina integrata

La medicina integrata rappresenta un approccio globale alle problematiche dell'individuo il quale non viene preso in carico in maniera analitica bensì nella sua interezza. Un problema, dunque, non sarà affrontato in quanto tale ma come espressione di un quadro clinico il cui sintomo rappresenta soltanto l'epifenomeno. Un piede piatto, ad esempio, sarà trattato come espressione di disfunzioni più ampie e non soltanto come tale; in questa direzione si muove la medicina integrata.
Ad esempio, nell'ottica di un percorso alimentare vengono praticate terapie di drenaggio e riequilibrio cui seguono test di intolleranza alimentare, il cui scopo primario non è rappresentato dalla mera perdita di peso bensì dalla cura di quadri sintomatologici nella cui etiopatogenesi sia riscontrabile un disturbo alimentare.
Attraverso la medicina integrata la persona, dunque, intraprende un percorso che, con l'aiuto dell'operatore, investe tutto l'essere addivenendo alla riacquisizione di uno stato di salute globale.
E', pertanto, possibile intervenire su quadri clinici che investono svariati campi di interesse clinico:
  • Apparato locomotore (patologie della colonna vertebrale, artralgie, problematiche muscolari e tendinee, disturbi dell'equilibrio, ed altro)
  • Alimentari (test di valutazione dei terreni metabolici disfunzionali, drenaggio, disintossicazione e riequilibrio, protocolli alimentari dedicati, intolleranze)
  • Sfera emozionale (insonnia, manifestazioni ansiogene, ed altro)